Chiusura dei cimiteri comunali

Inviato da Gaia Spreafico il 20 Marzo 2020

Come disposto dall'ordinanza  sindacale n°13 del 20.03.2020 si comunica:

la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali, con decorrenza dal 21 marzo 2020 e sino a revoca della presente ordinanza garantendo, comunque, la erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, e tumulazione delle salme, e ammettendo la presenza per l’estremo saluto di un numero massimo di dieci persone;

Avviso mercati

Inviato da Gaia Spreafico il 13 Marzo 2020

CHIUSURA MERCATI FINO AL 25 MARZO P.V.

In ordine al D.P.C.M. 11 marzo 2020 e relativa nota della Prefettura di Lecco prot. 5661 del 12/03/2020

TUTTI I MERCATI ALL’APERTO SONO SOSPESI pertanto fino al 25 marzo p.v. 

NON AVRANNO LUOGO  Il mercato settimanale del sabato di Via Casati, il mercatino degli Agricoltori del sabato in piazza della Repubblica né il Mercatino di Corte Grande del mercoledì mattina.

Messaggio da parte del Sindaco

Inviato da Gaia Spreafico il 10 Marzo 2020

Parole del Sindaco di Casatenovo Filippo Galbiati, medico presso l'ospedale Niguarda di Milano.

"In molti,  in questi giorni, mi chiedono di intervenire pubblicamente, di dire parole chiare, in qualità di Sindaco, che è dentro mani e piedi, da medico, in una vicenda seria, complessa, che fa paura.

Non ho avuto tempo, e lo trovo solo ora in una pausa, dopo giorni e notti.

Medici, infermieri e operatori sanitari della Lombardia vivono in questi giorni due sensazioni molto profonde: angoscia e delusione.

Non c'è spazio e tempo neanche per la fatica.

Emergenza Coronavirus - Comunicato dei Sindaci del Casatese

Inviato da Gaia Spreafico il 8 Marzo 2020

Con riferimento alla situazione sanitaria legata al diffondersi del “COVID-2019”, conosciuto come “coronavirus”, i Sindaci del Casatese richiamano la cittadinanza ad un forte senso di responsabilità in un momento così difficile per la vita del Paese e la invitano, a tutela di tutti, a rispettare scrupolosamente le indicazioni del Governo, evitando tutti gli spostamenti non essenziali e rimanendo nelle proprie case.