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Liliana Segre, classe 1930, superstite di Auschwitz
Oggi Γ¨ il Giorno della Memoria, giorno in cui riflettiamo sulle atrocitΓ commesse durante la deportazione nazifascista e ci impegniamo a non dimenticare le vittime innocenti di quel tragico periodo della storia umana.
Γ nostro dovere onorare la memoria di milioni di uomini, donne e bambini che furono vittime di una delle pagine piΓΉ buie della nostra storia: ricordiamo coloro che furono perseguitati, deportati e assassinati per il solo fatto di appartenere a una certa razza, religione o gruppo etnico.
Il Giorno della Memoria non Γ¨ solo un momento di commemorazione, ma anche un monito per il presente e per il futuro; ci ricorda che il pregiudizio, l'odio e l'intolleranza non devono mai trovare spazio nella societΓ civile.
Rinnoviamo il nostro impegno per difendere i valori di libertΓ , uguaglianza e dignitΓ umana e siamo chiamati a essere custodi della memoria.
Solo ricordando il passato possiamo costruire un futuro migliore, un futuro in cui la dignitΓ umana Γ¨ sacra e in cui la diversitΓ Γ¨ celebrata. Ogni gesto di amore, compassione e solidarietΓ Γ¨ un tributo alle vittime della deportazione nazifascista e un passo avanti verso un mondo piΓΉ giusto e inclusivo.
Il Giorno della Memoria Γ¨ un'occasione di riflessione, di impegno e di speranza, possiamo trasformare il ricordo delle vittime in azioni concrete per costruire un mondo migliore per tutti.