Casatenovo: biblioteca record in provincia

Inviato da Marta Picchi il 4 Aprile 2018
dati utenza biblioteca

I dati relativi alla performance della Biblioteca di Casatenovo di Villa Facchi sono in continuo miglioramento negli ultimi anni.

Dal report del Sistema provinciale relativo al 2017 si evince come la Biblioteca di Casatenovo sia quella, tra tutte le biblioteche provinciali, con il più alto numero di prestiti locali (che si attestano ad oltre 46.000 all’anno). Buoni i dati anche relativi agli utenti nuovi iscritti (405), anche in questo caso si tratta del dato migliore in Provincia, così come quello relativo alle prenotazioni attraverso il sistema informatico del servizio bibliotecario (9505).

Siamo certi che questi risultati sono anzitutto il frutto delle persone che ci lavorano: la responsabile Cristina Viganò ed i bibliotecari Francesco Coveney e Elena Comi fanno un lavoro di grande qualità, anche in termini di rapporto con i cittadini che ne apprezzano la competenza. 

Tante le iniziative di accompagnamento alla lettura che hanno aiutato a far conoscere e rendere famigliari a molte persone i locali della Biblioteca. Tra le tante iniziative proposte dalla Biblioteca ricordo il ricco calendario invernale e primaverile di letture per i bambini da 0 a 7 anni reso possibile grazie al prezioso aiuto del gruppo di lettori volontari della biblioteca, la partecipazione a “Libringiro”, i gruppi di lettura per gli adulti e gli acquisti di libri e materiali multimediali che aumentano annualmente l’offerta della Biblioteca. Peraltro Villa Facchi è un luogo non solo di prestito libri, ma molto frequentato da studenti ed universitari per le belle sale che si prestano allo studio.

Colgo l’occasione per confermare che nelle scorse settimane la Stazione Unica Appaltante Provinciale ha concluso il percorso di affidamento dell’incarico progettuale per la riqualificazione dell’ala di Villa Facchi destinata a sala civica, che è un bene monumentale con un particolare vincolo, su cui c’è una particolare e giusta attenzione da parte di Sovrintendenza.

Marta Picchi, Assessore alla Cultura