Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute da persone fisiche per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto da edifici di qualsiasi destinazione d'uso nel rispetto delle seguenti condizioni:
β‘οΈ I manufatti da rimuovere dovranno essere:
- coperture in cemento-amianto;
- altri manufatti in cemento-amianto posti allβinterno degli edifici quali, ad esempio, canne fumarie, tubazioni, vasche, ecc.;
- pavimenti in vinyl-amianto;
- manufatti in amianto friabile;
β‘οΈ I manufatti oggetto dei lavori devono essere stati denunciati, ai sensi dellβart. 6 della l.r. 17/2003, allβATS competente prima della data di presentazione della domanda di finanziamento;
β‘οΈ gli interventi dovranno riguardare edifici di qualsiasi destinazione dβuso, di proprietΓ dei soggetti richiedenti; tali edifici dovranno essere al 100% di proprietΓ di persone fisiche o, nel caso di proprietari diversi da persone fisiche, sarΓ ammissibile a contributo soltanto la quota parte ascrivibile alle persone fisiche, sulla base delle quote di proprietΓ ;
β‘οΈ potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno iniziati e realizzati dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURL del bando (ossia dal 26/11/2020);
β‘οΈ potranno essere finanziati unicamente lavori per i quali non sia stato ottenuto altro finanziamento pubblico (eventuali agevolazioni fiscali non sono equiparate ad un βfinanziamento pubblicoβ e sono pertanto compatibili, con lβeccezione del caso in cui ai lavori di rimozione e smaltimento sia applicabile la detrazione del 110%, che non Γ¨ compatibile con il contributo del presente bando);
β‘οΈ i lavori di rimozione dei manufatti contenenti amianto potranno essere effettuati solamente da parte di Ditte iscritte alla categoria 10 dell'Albo Gestori ambientali, il trasporto degli stessi per lo smaltimento finale in impianti autorizzati, da parte di Ditte iscritte alla categoria 5;
β‘οΈ gli interventi verranno realizzati nei comuni lombardi;
β‘οΈ gli interventi dovranno essere conclusi entro il 15/10/2021.
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Possono presentare domanda, in qualitΓ di potenziali beneficiari del sostegno finanziario, unicamente privati cittadini (persone fisiche, anche associate nel βCondominioβ qualora sia costituito) proprietari di edifici, di qualsiasi destinazione dβuso, situati in Lombardia, nei quali siano presenti manufatti contenenti amianto.
Nel caso di piΓΉ proprietari, compresi soggetti diversi dalle persone fisiche, il contributo potrΓ essere assegnato soltanto alle persone fisiche, secondo la quota di proprietΓ .
Per ogni edificio potrΓ essere presentata unβunica istanza.
In caso lβedificio risulti appartenere a piΓΉ proprietari o nel caso di multiproprietΓ , di proprietΓ indivise ecc., per lβintervento proposto verrΓ assegnato un unico contributo.
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La dotazione complessiva ammonta a β¬ 1.000.000,00.
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Il contributo, finanziato tramite fondo regionale, sarΓ a fondo perduto fino alla concorrenza massima del 50% dellβimporto della spesa ammissibile e, in ogni caso, non oltre un massimo di 15.000,00 β¬ per il singolo intervento.
La quota minima di autofinanziamento a carico del beneficiario Γ¨ perciΓ² pari al 50% della spesa ammissibile.
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Le domande dovranno essere presentate on-line, attraverso la piattaforma informativa Bandi online, raggiungibile allβindirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10.00 del giorno 18 gennaio 2021 e fino alle ore 16.00 del giorno 1 marzo 2021. La documentazione da allegare e le informazioni necessarie sono indicate nel bando.
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Informazioni relative al bando ed agli adempimenti ad esso connessi potranno essere richieste con le seguenti modalitΓ :
β‘οΈ per iscritto allβindirizzo di posta elettronica:
bando_amianto@regione.lombardia.it
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