Consorzio Brianteo Villa Greppi

Il centrosinistra di Casatenovo propune presso il Granaio di Villa Greppi (Monticello Brianza) un convegno su:

CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI -  La Brianza tra identità, cultura e sviluppo
Prospettive e sostenibilità di un progetto culturale integrato, motore di crescita sociale ed economica

Introduzione: Carlo Maria Brambilla, rappresentante Comune di Casatenovo nel CDA del Consorzio
Il Consorzio Brianteo Villa Greppi tra passato e futuro: strategie di sviluppo

Carlo Spreafico, consigliere regionale
La legislazione lombarda a sostegno dei beni culturali e la necessità di una proposta per lo sviluppo dell’identità briantea tra formazione e lavoro

Il paesaggio, un patrimonio pubblico tra normative di tutela e qualità di progettazione

Il giorno 29 giugno scorso alle ore 14.30 presso l'auditorium Graziella Fumagalli in Galgiana di Casatenovo si è tenuto il convegno intitolato Il paesaggio, un patrimonio pubblico tra normative di tutela e qualità di progettazione organizzato dall'assessorato all'Urbanistica e programmazione dell'assetto del territorio in collaborazione con la Commissione per il Paesaggio che opera nel comune di Casatenovo, in occasione della presentazione delle "Linee guida - Dal paesaggio al Progetto : percorso metodologico" tracciate da quest'ultima e approvate all'unanimità durante la seduta consigliare del 23 giugno scorso.

X una scelta consapevole

Una serata informativa X una scelta consapevole promossa dalla nostra associazione per meglio comprendere il significato dei quattro quesiti che ci saranno sottoposti il prossimo 12 giugno. E magari capire perché se ne parla così poco...

Saranno con noi:

Adesioni

Tessera

Se vuoi aderire alla nostra associazione puoi contattarci durante gli incontri pubblici e gli eventi che organizziamo.

La quota annuale è di 10.00 € (o più, se vuoi)

Il Patto dei Sindaci

Su proposta del gruppo consiliare Persone e Idee per Casatenovo, nell’ultima seduta di venerdì 29 aprile 2011, il Consiglio Comunale di Casatenovo ha approvato all’unanimità l’adesione al Patto dei Sindaci.

Federalismo municipale: grande delusione per i comuni

Siamo ad oltre metà strada della cosiddetta “riforma federalista” che ha visto approvare a tutt’oggi cinque degli otto decreti attuativi (federalismo demaniale, Roma capitale,fabbisogni standard, federalismo municipale, Province-Regioni e Sanità, Fabbisogni standard), mentre mancano all’appello i decreti attuativi relativi a perequazione e rimozione squilibri, premi e sanzioni ed armonizzazione dei sistemi contabili.

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